24 agosto 2006

ostello di Palermo

Roma-Napoli-Palermo in bici+treno+nave.
L'ostello di Palermo ha una splendida sala pc con linux e firefox. Scrivo da qui. l'ostello lo trovate su ballaro.org, consigliato.
per ora il kilometraggio e' di soli 15 km circa, ma manca una decina di km dentro napoli.
Le bici reggono bene il peso, il sud e' veramente sud, e Rumiz ha terminato il viaggio.
Per il momento l'unica sensazione presente, oltre la meridionalità del luogo, e' il fatto di aver iniziato la vacanza quando gli altri tornano. cio' significa una nave vuota. Dalla nave, l'alba su Palermo. Stay tuned.

23 agosto 2006

Si va.

All'una e un quarto di oggi, un treno mi spedirà verso Napoli. La sera, un traghetto mi porterà a Palermo. Da li', una bici (e forse qualche treno) mi porterà lungo la costa della Sicilia occidentale.
Il blog sarà aggiornato con bassissima frequenza.
Se proprio vi manco, comprate Liberazione questi giorni: un giorno potreste essere fortunati e leggere una mia recensione di The dark side/Il lato oscuro e di In un tempo freddo e oscuro.

Si torna a roma con una certa stabilità il 12 settembre (forse).
State bene, lì fuori.

22 agosto 2006

Informatica solidale 2

Libertà di Software, Hardware e Conoscenza, di Mariella Berra e Angelo Raffaele Meo, Bollati Boringhieri, 2006.
"Pensiamo proprio che il brevetto sia morto come significato e come utilità pratica e quindi debba essere soppresso." (p.336)
Un libro interessante, che smonta molti luoghi comuni: la bontà del brevetto, l'origine militare di internet, per esempio. Accattatevillo.

18 agosto 2006

America', facce Tarzan

Un articolo del New Scientist che parla degli americani e del fatto che l'evoluzione sia qualcosa su cui non sono d'accordo:

nearly two-thirds don't agree that more than half of human genes are common to chimpanzees.

Altro spot per Nokia

Il mio cellulare, un semplicissimo Nokia 1100 è sopravvissuto a una caduta dal balcone della cucina, terzo piano. Ho ricomposto i 4 pezzi in cui si era suddiviso, e ha ripreso a funzionare. Anche la torcia.

Per festeggiare, una vignetta di wulffmorgenthaler.

17 agosto 2006

Il pane bianco per Cuba

Da più parti, da sinistra a destra, piovono le critiche su Bertinotti per gli auguri di guarigione a Castro: è un dittatore, tortura e condanna a morte, non merita i nostri auguri.
Angelo Panebianco, scrive un editoriale che giustifica la tortura. Angelo Panebianco fa gli auguri a Castro?

Un po' piu' seriamente, una cosa mi colpisce dell'argomentazione di Panebianco: il fatto di arrogarsi una ragione 'storica', il fatto di essere un autoproclamato 'liberale di antica data', rispetto ai 'neofiti della legalità'. E quindi prendersi lo scranno più alto e poter sproloquiare su prospettive storiche. Una prospettiva però pesantemente viziata e partigiana.
Chi può infatti legittimamente sostenere che in Italia dal 1945 vi sia stato un lunghissimo periodo di pace? Da quel che ho letto, ci sono state leggi speciali, Gladio, e l'invocazione della sicurezza nazionale come paravento per reprimere movimenti sociali (le prime cose che mi vengono in mente).
Anche allora, mi sembra, 'i liberali di antica data', ma anche i comunisti illiberali - di antica data anch'essi, si schierarono da una parte ben precisa, in massa. Il fatto che adesso vi sia una parte politica forte in grado di sostenere che alcuni diritti siano irrinunciabili, mi sembra un grande passo avanti, rispetto a quel passato di cui fanno parte quei 'liberali di antica data'.

p.s. ovviamente questa e' una critica 'dall'interno', facendo finta di voler accettare la premessa di panebianco di un occidente in guerra (una guerra tradizionale). Cosa su cui da queste parti, non si è d'accordo, per nulla.

16 agosto 2006

Copertoni mobili

Due giorni fa ho cambiato copertone alla bici, visto che dandogli una controllatina avevo scoperto che in un punto era praticamente sfaldato. Nel guardarlo, ho scoperto che entrambi i copertoni della mia bici sono prodotti Nokia. La Nokia, oltre a fare telefoni mobili, fa pneumatici, per ogni tipo veicolo. Se ti vuoi muovere, Nokia ti aiuta.

p.s. l'autore dichiara l'assenza di conflitti di interesse. L'unico interesse che ho con la Nokia, è che il mio cellulare funzioni ancora per un po' (ha circa due anni), e che il copertone posteriore regga per tutta la vacanza siciliana.

15 agosto 2006

Arrivederci Amore Ciao - il Film

Il libro di Carlotto mi era piaciuto.
Questo film è brutto, per circa il 95% del tempo: girato come una fiction televisiva, attori spesso imbarazzanti - incluso il protagonista Alessio Boni, un po' di scene che vogliono richiamare film anni Settanta, ma in realtà non hanno la carica ironica della citazione e sembra servanon solo per far vedere un po' di tette, culi e droga. Si salvano gli ultimi 5 minuti, molto forti.
La storia, quella di un uomo in cerca di riabilitazione, sarebbe molto interessante, ma nel film si perde alquanto, e viene dato più spazio al facile spavento degli spari e del sangue piuttosto che alla seconda parte, quando il protagonista diventa finalmente rispettabile. Nel libro, le proporzioni sono decisamente migliori. IMHO, vale se lo vedete in una rassegna estiva: ma non pagare piu' di due euro.

14 agosto 2006

trarre le conclusioni

Da un'intervista concessa da Joseph Ratzinger aka B16:

Credere è diventato più difficile, poiché il mondo in cui ci troviamo è fatto completamente da noi stessi e in esso Dio, per così dire, non compare più direttamente.

Forse e' solo un problema di traduzione, ma un papa convinto che il mondo sia fatto completamente dall'uomo, è la miglior pubblicità per chi preferisce la laicità e l'esclusione dei credi religiosi e di Rutelli dalla politica democratica. Vielen Danke, Joseph!

Prospettiva storico-globale

Esterno giorno - Mercato Montagnola, Roma Sud-Ovest.
In coda al banco del pane.
6-7 persone in coda, chiacchiericcio.
Signora con capelli bianchi e carrello della spesa:
- La guerra c'e', la fila per il pane pure, me pare sempre tutto uguale...

11 agosto 2006

Cialtroni e wikipedia

Carlo Bonini è firma di punta di Repubblica. Probabilmente e' talmente di punta che non ha tempo di leggere ciò che scrive e magari di fare piccoli controlli. O forse a Repubblica i computer hanno un proxy che impedisce di accedere a Google.
Già tre anni fa era stato colto in fallo per dei reportage un po' "allegri" insieme al compare D'Avanzo. Oggi scrive un pezzo sugli attentati sventati ieri a Londra nel quale cita una fonte qualificata dell'intelligence USA. La fonte afferma che doveva essere usata una soluzione "a base di perossido". Io ho sentito una rassegna stampa stamattina, e questo e' stato quello che ha attirato la mia attenzione: "a base di perossido" a quel che ne so non vuol dire nulla. Perossido di che? Essendo il perossido il "nome generico di ogni composto che contiene, uniti ad altri atomi della molecola, due atomi di ossigeno collegati tra loro da un legame covalente semplice", e' un po' come dire "stasera a cena faccio il fritto". Fritto di che? milza, trippa, verdure, pesce, tasso, capriolo?
Ma d'altra parte la fonte del Bonini ci dice che "La miscela esplosiva che pensavano di utilizzare non è una formula che si scarica da internet nei siti dinamitardi fai da te". Può darsi che la fonte di Bonini abbia informazioni riservate, e per questioni di sicurezza non dica che perossido usa. Però due click su google portano diretti a questa pagina. Certo, in inglese: e' comunque il primo risultato di google alla prima ricerca per 'peroxide bombs'. Se Bonini parlava con una fonte americana, forse l'inglese lo mastica abbastanza.

Altra chicca. La fonte di Bonini afferma: "E' esattamente la stessa formula e la stessa miscela testata dodici anni fa, nel dicembre '94, in Estremo Oriente, da Ramzi Youssef, l'uomo del primo attentato al World Trade Center, su un volo della Philippines Airlines da Manila a Tokio. Da allora, nessuno aveva più messo mano a quell'intruglio. E questo ci deve far pensare". Sì, deve far pensare che la fonte e' un cialtrone e che a Bonini si può raccontare di tutto.
Si potrebbe addirittura raccontare a Bonini che le bombe del 7 luglio 2005 a Londra, quelle sulla metro e su un autobus (io atterravo a Luton, nel frattempo...), erano fatte con il perossido di acetone, secondo le conclusioni del rapporto inglese sulla strage londinese. Infatti, altri due click su Google e si arriva a questa pagina di rassegna stampa, dove è riportato un articolo dell'Unità del 16 luglio 2005. Nell'articolo si legge:

Per quanto riguarda le indagini in Gran Bretagna, la Bbc ha anticipato le ultime conclusioni a cui sono giunti gli investigatori inglesi: l'esplosivo trovato durante la perquisizione di una delle abitazioni di Leeds, la città dei quattro attentatori della metropolitana, sarebbe di fabbricazione artigianale. E sarebbe simile a quello utilizzato dai terroristi di al Qaeda, anche nel fallito attentato contro un volo dell'American Airlines. Secondo l’emittente britannica si tratta di perossido di acetone e non di esplosivo militare, come era stato ipotizzato in un primo momento. Lo stesso tipo di esplosivo era nascosto in una delle scarpe di Richard Reid che nel 2001 tentò di far saltare in aria il volo Parigi-Miami dell'American Airlines.

Io ci ho messo mezz'ora a fare il controllo e a scrivere queste righe.
E che c'entra wikipedia? C'entra, perché mentre Bonini riportava le sbrodolate della fonte d'intelligence americana, qualcuno su Wikipedia già modificava la voce corrispondente al perossido di acetone, aggiungendo un paio di frasi che riguardano gli attentati sventati ieri.

Ultima cosa. Cercando su Google "Bonini perossido", esce un articolo dello stesso Bonini, del 22 luglio 2005, su un altro attentato sventato in UK, in cui le bombe erano a base di perossido (e di nuovo, perossido de che?!) e propanolo.

p.s.
questo post si poteva anche intitolare cui prodest?, ma altri hanno già fatto il titolo. Io sono comunque convinto che il vantaggio sarà per i bibitari di bordo e degli aeroporti. Oggi controllerò l'andamento delle azioni delle aziende di bevande.

09 agosto 2006

Due segnalazioni appenniniche

1- il viaggio di Rumiz per l'Appennino, dalla Liguria alla Calabria, è on line, contrariamente a quanto avevo scritto.

2- la maglietta della festa di liberazione di Solaio, è anch'essa on line.

08 agosto 2006

allenamento

Weekend in Versilia, dove alla Festa dell'Ardore in un paese corrisponde la Festa di Liberazione in un altro, e dove lo struscio nel centro di Forte dei Marmi può produrre allergie.
Anche per questo, due uscite in bici: 27 km con salita a Capriglia, di puro riscaldamento.
Poi domenica 73 km con Passo del Cipollaio e Passo del Vestito (salendo da Arni, dove alle dieci di mattina ancora non s'era sciolta la grandine caduta il giorno prima), piu' una strada panoramica con caprette annesse che da San Carlo Terme mi ha fatto salire e poi scendere a Montignoso. Bel giro, dopo molto tempo che non si facevano distanze cosi'. E le montagne poi sono praticamente sul mare, dal passo del Vestito si vede il golfo delle cinque terre, la corsica, l'elba, il golfo di Livorno, e le cave di marmo intorno che sembrano facciate di cattedrali.
Si è trattato di un allenamento: le vacanze saranno un giro della Sicilia occidentale in bici, da Palermo a Selinunte lungo la costa. Poi, forse, a settembre ci sarà una due giorni transappenninica, da Forte dei Marmi a Bologna, itinerario ancora da definire.
E alla festa di liberazione del paese di Solaio, comune di Pietrasanta, fanno magliette bellissime (prossimamente su Flickr).

02 agosto 2006

Topolino e Appennino

Paolo Rumiz ha intrapreso il suo viaggio estivo per Repubblica. L'appennino a bordo di una topolino. E' un buon motivo per comprare il giornale, visto che sul web sembra non esserci.
Un'amica di Torino tempo fa mi disse che Rumiz stava iniziando a pensare di diventare astemio perché aveva imparato ad amare il chinotto. Non lo è diventato astemio, ma girare su una topolino, in molti luoghi e' come chiedere come un chinotto.
Se poi inizia a cercare la spuma bionda, il prossimo viaggio lo fa sui trampoli.

In tempo freddo e oscuro

Raccolta di racconti di Joe Lansdale. Non male, alcuni spunti interessanti, pero' un po' tutta roba scritta in modo viscerale, seguendo una piccola idea senza svilupparla piu' di tanto. Sembra un po' scritto con la mano sinistra, magari chiacchiere da bar, insieme agli amici con una birra. Imho, vale la pena per collezionismo o a metà prezzo.

Bologna

Il manifesto spinto è noto, pulito, una foto, un ricordo
L'orologio di Bologna il 2 Agosto
fermo alle dieci e venticinque e la scritta
come ripulisce le stazioni un fascista.

[Assalti Frontali, Nel Giusto Posto]

01 agosto 2006

Sorrisi caraibici

Notizie come questa, strappano un sorriso.

News roundup

- Israele invade il sud del Libano: dice che ci vogliono ancora due settimane. Giustamente, per il rientro si aspetta ferragosto.

- In Iraq muoiono come mosche per gli attentati. Ma la missione era compiuta nel 2003, figuriamoci ora, e la democrazia sta effettivamente vincendo. Basta ripeterselo per farlo diventare vero.

- A Roma, un concerto gratuito ha riempito i fori imperiali: repubblica.it dice 500000 persone, repubblica cartacea dice 300000. La questura per una volta se ne frega. E Telecom cerca di farsi amare dal pubblico. Secondo me se sponsorizzasse la ripavimentazione degli stessi fori imperiali, sarebbe ancora più amata. E magari, la prossima volta portateci Springsteen: che questo concerto sembrava l'isola dei famosi.

I Rubini della Terra

Sergio Rubini mi sta molto simpatico, come attore e regista. Questo film è bello, bravi tutti,persino la Gerini sembra un'attrice. La Puglia profonda è la Puglia (anzi, le Puglie come mi dicevano alle elementari, tanti anni fa), e la metamorfosi di Bentivoglio è al limite del mannaro.

Fuori tempo massimo

Venerdi sera a vedere il Caimano. Due euro, aria condizionata, a 5 minuti da casa.
Silvio Orlando fa il suo stereotipo (urletti e occhi da cane bastonato), Margherita Buy pure (meno legnosa del solito). Moretti anche, facendo citazionismo (e auto-citazionismo), criticando critici e altri registi, sempre perche' dalla sua torre d'avorio di monteverde il mondo esterno acquista un sapore sgradevole.
Insomma, coacervo di stereotipi, questo film: noioso a tratti, film sul cinema fatto da uno con l'ossessione di B. e che manco gli e' venuto troppo bene. Perche' moretti, imho, e' troppo elitario per andare verso i luoghi comuni. E purtroppo B. è un luogo troppo comune per lui. Moretti ha sentito la necessità di esternare la sua ossessione, come fosse dallo psicanalista, e ci ha raccontato i suoi sogni/incubi. Ma con la necessità di prendere le distanze, di raccontare quasi in terza persona. Con in più lo specchio: il regista che negli anni Settanta faceva grandi film (Moretti), virato in quello che faceva b-movies (Orlando), ma la mattina hanno la stessa domanda: cosa faro' oggi?

indulto

Visto che si parla solo dei cittadini incazzati contro l'ìndulto (e che Beppe Grillo non mi e' mai stato cosi' antipatico quanto adesso), io rendo pubblico il mio appoggio a una decisione che sicuramente poteva essere presa meglio, era migliorabile, ecc ecc, ma che comunque aveva notevoli ragioni di essere, imho.