29 settembre 2009

New York Minute

Esposizione al Macro Future. Un sacco di opere nessuna delle quali mi ha colpito particolarmente. Ci sono alcune cose belle, altre decisamente inutili. Imho, le migliori sono quelle di Paper Rad. Per il resto, l'impressione è che sia una mostra vecchia, di adolescenti degli anni settanta. Non brutta, per carità, ma piuttosto insignificante.

La ragazza che giocava con il fuoco (il film)

E' il secondo episodio della trilogia Millennium, dai romanzi di Stieg Larsson. Persegue un'estetica da telefilm soprattutto nella prima parte, mentre nella seconda, con l'azione si perde anche un po' di tensione. Rispetto al libro, di nuovo e' poco sfruttata la figura di Erika. I due protagonisti (Lisbeth Salander e Kalle Blomqvist) sono bravi, un po' meno il contrno, direi. Non annoia, ma se non avessi letto il libro non avrei trovato motivi per andarlo a vedere.

25 settembre 2009

Dubbio

E' uscito Generation A di Douglas Coupland. Comprarlo immediatamente, scontato su Amazon, ma in hardback e quindi scomodo da leggere e portare in giro (e diverso da tutti gli altri), oppure aspettare addirittura fino a febbraio 2010 per il paperback?

BTW, nella sua homepage il grande Coupland si premura di dire che non è su Facebook. I love this man.

Peccati mortali

Vasco Rossi ha fatto una traduzione italiana di Creepdei Radiohead. Se esiste un dio, Vasco brucerà all'inferno per questo. Tutto sta nel decidere in quale cerchio, tra il settimo, l'ottavo e il nono.
(via Inkiostro)

Il sonaglio

Romanzo di Andrea Camilleri. Terza Metamorfosi, e ultima, dopo altri due romanzi in cui umani e creature più o meno animali si fondono e si scambiano. Si legge in due ore e si capisce a p.20 come andrà a finire, ma il ritmo è il solito, calmo e suadente, delle ambientazioni di Camilleri non montalbane. Novella divertente, niente di che.

Qualche buona notizia

Dal blog Zero Hedge (grazie a Alessandro), segnalo grafici interessanti: quest'estate gli USA hanno spento l'aria condizionata, e sono andati meno in auto. Insomma, hanno risparmiato energia. La crisi, si', ma anche qualche buona notizia.

24 settembre 2009

Semplicemente un assassino

'Sto tipo passa con il rosso e ammazza due persone. Né droga, né alcol nel sangue. Ma solo l'idea che sia normale guidare un'auto a 150 all'ora in zone abitate. Se questo giovane assassino aveva il sangue pulito, e con buona pace dei fascisti nostrani non era neanche straniero, chi gli ha riempito il cervello?

21 settembre 2009

L'età del dubbio

Romanzo di Andrea Camilleri. Montalbano è alle prese con il colpo di fulmine per una bella tenente di marina, e con una storia di morti e marinai sospetti. Divertente come sempre, si legge in un paio d'ore, e poi si aspetta il prossimo senz'ansia, ché tanto prima o poi uscirà e sarà comunque piacevole.

20 settembre 2009

L'ottava vibrazione

Romanzo di Carlo Lucarelli. Letto molto velocemente perché va via d'un fiato, sapendo quale sara' lo scenario finale eppure aspettando con ansia che arrivi. Racconta di un intreccio di vite a Massaua, colonia italiana, nel 1896, nelle settimane che precedono la grande sconfitta di Adua. Il ritmo di Lucarelli (lo stesso che mette in scena quando va in TV) è ipnotico, ti fa sudare nel caldo di Massaua, ti fa vivere il delirio del maggiore Flaminio, l'amore di Vittorio per Cristina e quello di Ahmed per Gabré. Un romanzo molto bello, forse il migliore di Lucarelli, sia per ampiezza della trama che per l'epica della storia. Da leggere.

17 settembre 2009

Lavorare (e pagare) con lentezza

In molti ci lamentiamo per i pagamenti che arrivano a 60, 90, 120, 180 giorni.
Ecco: nel novembre 1955, l'XI commissione parlamentare della camera votava lo stanziamento di 50 milioni di lire per le esigenze dell'assemblea generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, tenutasi a Roma a Palazzo Venezia, dal 13 giugno al 12 luglio. Del 1949.

15 settembre 2009

Un giudice

Un'amica deve fare l'esame da giornalista: è andata a vedere gli orali.
In chat mi scrive:
[17.21.44] XXXX: hanno promosso una che alla domanda conosce aldo moro ha risposto: era un giudice

Ma uno deve andare a manifestare con questi?

E' morto Titus

Titus aveva 35 anni, piu' vecchio di me di pochi mesi. Casualmente, oggi ho caricato su picasa le foto del viaggio che mi ha portato da quelle parti. Titus verra' sepolto qui.

Nostromo

Romanzo di Joseph Conrad. Una lettura spalmata su oltre un anno. Era con me in Uganda e Rwanda nel maggio del 2008 (a proposito, ecco le foto), poi lo lasciai e lo considerai disperso per diversi mesi. Ritrovatolo in fondo a qualche borsa, l'ho ripreso per portarmelo in vacanza in Croazia quest'estate, rileggendolo ovviamente dall'inizio.
Se l'inizio risulta poco avvincente (ma comunque affascinante), decisamente il ritmo prende quota verso la fine, come si addice giustamente a un romanzo pubblicato a puntate. Nostromo è personaggio epico e archetipico: diventa protagonista solo nella seconda parte, ma l'aura della sua figura avvolge tutto e tutti, anche "the silver of the mine", l'altro eroe, muto ma non troppo, del romanzo. Il tutto in un paese sudamericano, il Costaguana, inventato ma autentico nei colori descritti (non è certo il Maradagal brianzolo di Gadda...).
L'inglese di Conrad è molto bello, per quanto molto complicato, e il romanzo alla fine è un vero capolavoro (che scoperta...).

11 settembre 2009

Piccoli grani di memoria

E' l'11 settembre e chiaramente ci si riempie di ricordi delle twin towers. Quindi, sempre perché le memorie vanno tenute accese come fiammelle e non importa quanto vento stia soffiando, ricordiamo anche il colpo di stato cileno.

08 settembre 2009

Quando un parlamentare scrive cose non vere...

...lo fa sapendo di mentire o perché non sa l'inglese? Luca Volonté scrive:
L'Unesco [...] ha pubblicato due guide a fumetti: per insegnare ai bambini dai 5 agli 8 anni le tecniche di masturbazione e, per i ragazzi dai 9 ai 12 anni, prime nozioni su come abortire e procurarsi l'orgasmo. La chiamano educazione sessuale comprensiva, per rendere accessibile l'aborto a tutti i giovani del mondo e renderli sessualmente attivi, la più banale evocazione degli scritti di Marx ed Engels.

(avete smesso di ridere? ok, ora continuate a leggere....)

Allora: l'articolo del New York Times dice che le guide non sono state ancora pubblicate:
The final document was scheduled to be released at a conference in Birmingham, England, on Monday. Now the agency says that it will present a new draft then, and that it hopes to produce the final guidelines by the end of the year.

Times invece scrive:

The obsession with onanism is a bit curious, given that the 102-page document mentions masturbation only five times: twice to explain to 5-to-8-year-olds what the term means, saying teachers should note that it's "not harmful, but should be done in private," and the other three times in a section referring to 9-to-15-year-olds, pointing out that these kids should be told it "does not cause physical or emotional harm" and is "often a person's first experience of sexual pleasure."

Continuità

Mike Bongiorno mostro' al telespettatore italiano che si poteva essere mediocri, e non vergognarsene. Berlusconi poi insegnò al telespettatore che si poteva essere ancora peggiori. Anzi, che scendere al di sotto della mediocrità è decisamente meglio.

Videocracy

Film di Erik Gandini. L'impressione è che sia una buona tesi in Scienze della comunicazione (sì, possono esistere buone tesi anche a Disneyland...), o comunque un buon documentario da mandare all'estero per dire: dimenticate Cary Grant in vespa o Anita Ekberg nella fontana, l'Italia di oggi è Lele Mora e Fabrizio Corona, grazie alla mutazione culturale causata dalle televisioni commerciali del presidente.
Il film scivola un po' alterno, non annoia. Ho visto cose che non ho mai visto, non avendo tv in casa da qualche anno, e in effetti non avevo mai conosciuto nel dettaglio la storia di questi due tipi, Mora e Corona. Insomma, un film che dice chiaramente che la pessima tv berlusconiana ha modificato un'Italia pronta a farsi modificare, che in poco tempo è passata dalle tette di Drive In alle serata pagatissime di Corona in discoteca. Nel frattempo, eleggendo governi impresentabili sotto ogni punto di vista. La tv è quindi la potente, unica ed ubiquitaria macchina che produce personaggi, influenza scelte, crea immaginario collettivo e quindi cultura diffusa. Che poi di fronte allo schermo ci fossero milioni di persone pronte ad abboccare, senza anticorpi, questa è stata la grande intuizione di Berlusoni.
Il film comunque alla fine si merita una visione.

Sacrosanto

Repubblica pubblica la solita ricerca inglese sulla presunta psicologia maschile: l'uomo diventa stupido in sette minuti di fronte a una donna che gli piace.
Questo secondo i test altamente scientifici. Poi c'è la realtà:

volendo diciamo che anche le donne che incontrano uno che piace non capiscono più nulla tant'è che si lasciano intortare da picchiatori, stupratori, violenti, assassini, egoisti e pure poveri in canna. Per nulla furbe queste donne. Com'è dunque quella storia ridicola del gene?

01 settembre 2009

Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio

Romanzo di Amara Lakhous. Piccolo caso editoriale del 2006, lo leggo solo ora apprezzandone il realismo, la presa in giro leggera e centrata dei pregiudizi di ognuno di noi, qualsiasi sia la cultura di provenienza (e in particolare le varie italiane...). Lettura consigliata.

Il vangelo secondo Biff

Il romanzo è di Christopher Moore, di cui già avevo letto Un lavoro sporco. Divertente riscrittura umana del vangelo, tra woody allen e i monty python (lo dice anche de cataldo sulla quarta di copertina): Biff è un'amico d'infanzia di Gesu', e racconta quindi tutto ciò che succede tra la nascita e l'inizio dei vangeli. Più o meno trent'anni, in cui Gesu' si rende conto di essere un superdotato e allora va in giro per capire come usare i suoi superpoteri. Si reca dai diversi maestri: i santoni indu', quelli buddisti, i magi, mostrando soprattutto gli aspetti insensati delle religioni. Gesu' è sempre accompagnato dall'amore di Maddy e dall'amicizia con il lascivo e lussurioso Biff, lato umano di chi essendo senza peccato umano non è. A tratti commovente, per lo più esilarante.