17 aprile 2005

La domenica e i domenicali

Da molti anni, la domenica compro il sole24ore per l'inserto culturale scoperto nei primi anni di università. Lo compravo a Parigi, lo compravo se possibile a Kobenhavn (quasi dieci anni fa, e i giornali arrivavano in ritardo di un giorno).
Al sole si associa la Repubblica: Gianni Brera è solo un vago ricordo di bambino per il sabato e la domenica (XXIV giornata di campionato....), ma c'è ora Gianni Mura. Con il quale sono poco d'accordo in fatto di calcio, ma che scrive bene di molte altre cose.
Il terzo giornale che per anni è stato affiancato ai due era il Manifesto, perché Chip&Salsa di Franco Carlini dice spessissimo cose intelligenti.
Ora via il Manifesto, ed è entrato Liberazione, che ha dato il via a un inserto culturale che va un po' alterno, ma che un paio di articoli buoni li regala sempre.
Repubblica, invece, non fa altro che deludere. Il sabato mette l'inserto dei libri (almanacco) e domenica un inserto che vorrebbe rifarsi ai grandi domenicali anglosassoni, dedicato più o meno alla cultura e al tempo libero.
Delude, però, perché sembra una spazzatura: tutto ciò che non si riesce a pubblicare in settimana - perché bisogna star dietro alle cravatte di Giovanardi o agli orecchini di Franca Ciampi, viene messo la Domenica. Per le recensioni del sabato, si chiede al parco giornalisti di parlare di un libro. Ora perché io dovrei trovare interessante Massimo Giannini (o Irene Bignardi, o chi per loro) che recensisce un romanzo me lo devono spiegare. Sarebbe molto meglio mettere due recensioni ogni giorno, piuttosto che dover riempire otto pagine a settimana di parole affiancate per tirare quattro paghe per il lesso.
E uguale, la domenica perché mi dovrebbe interessare un giornalista, una "grande firma" come Zucconi, che scrive sull'appartamento del Papa? Cioè, il Sole24ore fa un'altra cosa: prende degli specialisti, che scrivono piu' o meno bene di cose che sanno, su cui lavorano. E quindi Paolo Rossi scrive di Storia della scienza, Paolini di gastronomia. E non ci sono interviste.

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