Buongiorno, notte
Buongiorno, notte
di Marco Bellocchio, 2003. Fa discutere. Molti simbolismi, a scapito del film stesso. Sicuramente alcune scene di grande cinema. Non e' un film storico, non prende posizione sulle innumerevoli discussioni sul quinto uomo, sui Servizi, su chi ha sparato, ecc ecc. E' un film sulla psicologia di una terrorista: e' lei che racconta i suoi sogni, ciò che ha visto, ciò che vorrebbe vedere. Alla fine, lascia un po' l'amaro in bocca, quasi un'occasione mancata.