30 aprile 2008

E' morto Sbancor

Se non sapete chi è, qui se ne parla.

Aggiungo due righe. Negli anni in cui ho più fatto militanza politica, cioe' circa tra 1998 e 2002, Sbancor era per me una voce interessante da ascoltare. Ho cenato al suo tavolo un paio di volte, in quegli anni, anni in cui ho visto da vicino molte teste pensanti, spesso senza capire del tutto ciò che dicevano (per mia ignoranza), spesso essendo d'accordo, spesso comunque raccogliendo spunti di ragionamento interessanti. Sbancor era tra questi: seguirlo nei suoi ragionamenti ogni tanto dava vertigine, per i cigli stretti sull'orlo del burrone dove ti portava, spesso dipingendo scenari terribili cui era difficile credere. Ma comunque apriva brandelli di realtà, colorati a suo modo, ma sempre realtà era.
La sua analisi raramente era scontata, già sentita. Non lo leggerò più, e dopo Franco Carlini, è un altro di quelli che non potrò più cercare per capire cosa succede nel mondo.

Farlo prima, no....

Tempismo. Livia Turco fa una delle poche cose di sinistra (o anche semplicemente, civili) del governo Prodi: abolisce il divieto di diagnosi preimpianto.

29 aprile 2008

Alemagna

Ora i fascisti a Roma fanno le ronde in taxi.

Autoassoluzione

Ezio Mauro su Repubblica accusa la sinistra radicale per la vittoria di Alemanno. Immagino che così si sentirà autorizzato a continuare a fare campagne fascio-xenofobe contro l'immigrazione, per esempio strillando la nazionalità dei colpevoli solo quando sono stranieri.
Cercare un colpevole per non cercare due neuroni.

28 aprile 2008

L'Africa è lontana, ma mai quanto l'Italia

Con skype, fare una telefonata a un cellulare in Uganda costa la metà che chiamare un cellulare italiano.

Rutelli costa 4.5 punti

Nelle 2600 sezioni romane, Rutelli ha preso il 46 e spicci, mentre Zingaretti ha preso quasi il 51%.
Le strategie del PD fanno acqua peggio del Titanic.

Quella è la porta

Visto che ci dobbiamo tenere un fascista al Campidoglio, speriamo almeno che Veltroni e Rutelli vadano ai giardinetti a portare a spasso il cane.
Vediamo se almeno la lobby dei fascio-tassisti riuscirà a far migliorare le strade.

Romagnoli e De Gregori

Gabriele Romagnoli ha riunito in un libro molte delle sue Navi in Bottiglia. Il titolo cita De Gregori, una canzone che tra l'altro mi piace molto, da sempre. Pero', Romagnoli non me lo vedo a degregoreggiare, e sa benissimo che per esempio, un treno con strada segnata può diventar locomotiva contro un treno pieno di signori.
Avrei scelto un altro titolo, ecco, che Romagnoli secondo me non c'entra nulla con De Gregori.

Antiossidanti

Ben Goldacre ci racconta di una lunga review della Cochrane Collaboration sull'utilità degli integratori antiossidanti (tipo molte vitamine che si comprano nei supermercati) nel modificare in modo positivo la mortalità delle persone.

Overall, the antioxidant supplements did not seem to reduce mortality. A total of 17880 of 136,023 participants (13.1%) randomised to antioxidant supplements and 10136 of 96527 participants (10.5%) randomised to placebo or no intervention died. In the analyses of the trials with low risk of bias, beta-carotene, vitamin A, and vitamin E significantly increased mortality. There were no significant differences between the effects of antioxidant supplements in healthy participants (primary prevention trials) or participants with various diseases (secondary prevention trials). Randomised trials with adequate bias control found no significant effect of vitamin C. In some of our analyses, selenium seems to reduce mortality.

The current evidence does not support the use of antioxidant supplements in the general population or in patients with certain diseases. The combined evidence suggests that additional research on antioxidant supplements is needed. The evidence on vitamin C and selenium was not conclusive. Future trials could focus on vitamin C and selenium and should assess both potential beneficial and harmful effects. Conduct of additional primary and secondary prevention trials on vitamin A, beta-carotene, and vitamin E seems questionable, at least in the dosage range examined.


Pero' sia chiaro: lo studio non parla dell'uso mirato su specifiche malattie, né in pazienti con bisogni specifici, né, soprattutto, degli antiossidanti contenuti in frutta e verdura. La spremuta quando avete il raffreddore, va benissimo :)

p.s.
Se non sapete che cos'è la Cochrane collaboration, sapevatelo, e ringraziateli.

Carlo è vivo e blogga insieme a noi

Non di Marx si tratta, ma di Darwin.

27 aprile 2008

Aggiornamenti sulla classifica

A due partite dal termine, siamo davanti di 5 punti, ma con una partita in più. Conquistati matematicamente i playoff, visto che la terza è a 10 punti di distacco e deve giocare solo 3 partite. Male che vada, siamo secondi. I terzi li incontriamo venerdi' prossimo, e hanno battuto, come all'andata, i nostri diretti concorrenti. Con i quali invece andremo a concludere questo campionato, avvincente anche se di qualità medio scarsa.
Vincono le squadre vecchie come la nostra, che ha come titolari un over 40 e tre trentenni. Quelle giovani ci hanno messo un po' a venire fuori, l'Anzio ha fatto un casino è si è beccato 9 partite perse a tavolino, e ora siamo agli sgoccioli, tra campi sempre più caldi e sempre meno voglia di chiudersi in palestra quando potresti farti una birra al tramonto.

il campo del vasaio

Un Montalbano minore, di poco conto e molto prevedibile nella trama. Divertente a lettura superficiale, ma anche superfluo. Fatevelo prestare, per completezza.

Numeri

Dopo mesi in cui si rimbalzava tra un +39, +44 e +226, aggiungiamo anche il +256.

25 e giorni seguenti

Una manifestazione bella, lunghissima, con un sole da abbronzatura, tante bici in giro.
E la paura degli Alemanni alle porte. Speriam bene tra oggi e domani, anche se il rutelli ter non è proprio il migliore dei mondi possibili.

22 aprile 2008

Lettera a Liberazione

Qualche giorno fa ho inviato questa lettera a Liberazione, giornale per cui ogni tanto scrivo, la quale non l'ha pubblicata (forse è uscita sulla free press, ma non la leggo, e non c'e' on line). Quindi intanto la metto qui.

Cara Liberazione,
Nella nuova free press ho notato con una certa sorpresa che viene pubblicato l'oroscopo. Forse il mio è snobismo culturale, ma se si offre l'astrologia come strumento di lettura del presente, non ci si può poi meravigliare dell'incapacità della Sinistra-L'Arcobaleno di attrarre i voti dell'opposizione sociale in questo paese. A quando l'almanacco di Frate Indovino?
La chiesa cattolica è stata sempre considerata degna di attenzione non perché prometteva il regno dei cieli, ma in quanto potere politico. Con l'oroscopo, che ci facciamo? Bilancia rossa la trionferà?

Fiducia

Visto che qui si è un po' morbosetti e masochisti, mi sono andato a leggere questo articolo. Bello, peraltro.
Alla fine, c'è questa frase: "Io voglio dentro di me queste molecole e ho fiducia in questa scienza".
L'autore vuol dire che non vuole l'omeopatia, né la cura Di Bella, né Lourdes. Perché di loro non si fida. Si fida della Scienza.
Scienziati e medici questa cosa non la dimenticano, troppo spesso la sfruttano: la sfruttano perché è per loro più semplice incassare una fiducia che far capire, anche solo in superficie, cosa fanno. E quindi la fiducia - che dovrebbe essere attribuita individualmente, ai medici e agli scienziati - viene automaticamente traslata nella fiducia verso un sistema di produzione scientifica che si nutre di economia, di politica, e alla fine di ricerca.
Ci si dimentica troppo spesso che c'è una base di realtà che non ha bisogno di fiducia: molte cose della scienza occidentale, funzionano, e sappiamo anche perche'. Ma poi c'è altro, dopo, cui la fiducia non va data in bianco, neanche quando le nostre difese emotive sono completamente saltate: ed è tutto il resto che dalla realtà naturale ci giunge in forma di pillola, flebo, spray o anche sondaggio, statistica, o titolo di Nature.
Sfruttare la "fiducia", piuttosto che la comprensione intellettuale, è un vicolo cieco. Se poi il "popolo bue" dà retta a Grillo e Storace e va a suicidarsi da Di Bella (con sperpero di pubblico denaro), o dà ascolto a Veronesi anche quando parla di haute cuisine o di fisica nucleare, non ci si può lamentare.
Sia chiaro, non è colpa di Sannucci, che magari nelle successive pagine del libro ci spiegherà che si è letto manuali su manuali e che il suo medico gli ha fatto lezioni private di biologia e medicina. Ma è sintomatico, come l'oroscopo su Liberazione.

Carnival Love

Giorni con un sacco di roba da scrivere per lavoro, e quindi poco tempo e voglia di scrivere per diletto. Dunque, siamo rimasti indietro con le recensioni. Carnival Love di Catherine Dunn l'ho finito infatti ormai due settimane fa. E' un libro molto bello. Pieno di freak alla Tod Browning, nani albini, focomelici arroganti, siamesi pianiste: tutti nella stessa famiglia, perché i genitori pianificavano le nascite con delle droghe. La madre, da incinta, si faceva di qualche droga, per vedere l'effetto che fa: sul feto. E questa famiglia, i Binewski, ha un circo. Nel circo questi freak sono le attrazioni, in un modo o nell'altro.
Superato quel po' di ribrezzo iniziale, la lettura fila liscia. Ci sono cose tipiche delle letterature sui freak, come l'egocentrismo smisurato (tipo il nano del Tamburo di Latta), ma anche letture possibili a diversi livelli, rimandi tra la psicanalisi e la sociologia che rendono piuttosto intrigante la lettura. Una lettura che quindi è consigliata.

Per la cronaca, ora siamo nel melting pot dei dialetti: rilettura parallela del Pasticciaccio di Gadda e lettura dell'ultimo Montalbano. E cazzo, quant'è bello il Pasticciaccio.

16 aprile 2008

Piccola nota a margine

Liberazione, quotidiano del PRC, quindi se-dicente comunista, pubblica una free press pomeridiana, distribuita a Roma e Milano, dal lunedì al giovedì.
Nella free press (che ho visto un paio di volte), c'è anche l'oroscopo.
Sarà snobismo, da parte mia, ma mi sembra che qualcosa voglia dire.

Tre linee

Sono tre le analisi b-logiche che ho letto tra ieri e oggi. Anche le uniche, visto che i giornali non ho avuto tempo e cuore di comprarli. Ok, ho letto Liberazione on line, ma solamente l'obituary di Sansonetti e un'intervistina a Dal Lago, poco illuminanti, e che comunque parlavano solo della morte parlamentare della sinistra.
Le tre analisi sono: lo status quo di Leonardo, il che fare? di SuzukiMaruti, il "quello che ho sempre fatto, quello che sempre farò di fronte all'esistente" di Nero.
Condivido Leonardo nell'analisi, sostanzialmente simile a quella di Nero. Su tutto il resto, sono completamente d'accordo con Nero, con la clausola di vergogna personale: lui sono anni che si sbatte 24h al giorno a far politica in modo sano ed estremamente onesto (e quindi, si può permettere di non votare a cuor tranquillo), io no. E da lì prendo la definizione di "ricchi dal volto buono", che imho inquadra bene i buoni propositi di SuzukiMaruti (e del PD). Il quale, di base, sembra riproporre - fatte le debite proporzioni - la prima tappa del lungo tunnel degli anni 80: la libertà e i diritti, ce li compriamo (con soldi onesti, però). Un loop, visto che da lì viene Silvio B.
La differenza, rispetto ad allora: lì si usciva da un decennio in cui si pensava di poter cambiare il mondo, e qui da due anni di pessimo governo Prodi, uno che negli anni Settanta faceva sedute spiritiche per trovare le Brigate Rosse.
Io non ho consigli, e ho le idee confuse, davvero. L'entrismo nel PD (una delle strade che Nero indica) non mi attrae, e non sono neanche convinto che il panorama sia veramente cambiato rispetto a due giorni fa. Mi addolora la scomparsa della sinistra in parlamento, soprattutto per il crack finanziario che aspetta il PRC e quindi gli amici che lavorano nel giornale. Ma è anche vero che quella classe dirigente era abominevole, da Pecoraro Scanio in giù.
La domanda "Che fare?" rimane ancora per me senza risposte, se non quella di sempre, elementare, di cercare almeno la sostenibilità ambientale della mia vita, quando possibile. Per il resto, si vedrà.

15 aprile 2008

Qualche parola al vento

Veltroni ha fallito, e dimostratemi il contrario.
Ha succhiato qualche voto a sinistra, e basta. E si son tenuti pure la Binetti e schifezze varie, in un paese che evidentemente non ha un elettorato cattolico che vota secondo Ruini (per informazioni, chiedere a Ferrara e ai suoi quattro elettori).
PRC, e tutto il resto, pagano i due anni di subir supini nel governo Prodi.
I Verdi, questi Verdi, speriamo che scompaiano.
E il Nord, fa paura: perché non posso credere che un partito che da 20 anni grida Roma ladrona dai palazzi romani (ed europei), e non ha combinato un cazzo, possa essere un vero ideale politico. Quindi, forse, vuol dire che c'e' un potere diffuso, praticamente impossibile da eliminare.
Tutto il resto è triste, solitario y final.

Si parva licet

Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.

p.s. e sia chiaro, I don't like mondays.

14 aprile 2008

Made in Italy

Da queste parti, si tifa per l'esportazione di Ferrando in Nepal.

Piangere sul voto versato

Io spero solo che il mio voto si riveli utile davvero, perche' m'ha fatto male.

12 aprile 2008

e' l'ultima?

Domani e lunedì si vota. L'unica vera consolazione è che comunque vada, molto probabilmente è l'ultima con Berlusconi.

09 aprile 2008

La Leva Calcistica

Come Brunoceneunoevienedanettuno. E volano alte le bestemmie sulla città.

Freak show

Il quotidiano di quattro pagine per quattro lettori è preda della sindrome da circo togni. Dopo l'ateo più devoto (e più grasso) del mondo, anche la lista più antica in gara, esponendo addirittura Renato Altissimo.
Tod Browning, dove sei?

08 aprile 2008

Di fronte all'eternità

Nel gennaio 2007, piuttosto di corsa l'ultimo giorno utile, il 31, consegnammo al ministero un progetto di ricerca. Cinque unità in Italia, diverse centinaia di migliaia d'euro di budget, solito corollario di alleanze, telefonate, limature testuali, traduzioni fatte al volo.
Di fronte all'eternità, cosa sono i brevi 14 mesi passati dalla presentazione del progetto alla risposta (negativa) del ministero?

06 aprile 2008

Piacevole scoperta

In attesa che Tom Robbins si rimetta a scrivere qualcosa di alto livello, segnalo che Carnival Love di Katherine Dunn è molto bello, almeno fino a p.356, ed è decisamente in stile Robbins.

Like a rolling stone

Due giorni di vertigini intense nel guardare verso l'alto o nel muoversi a letto, e 10 minuti di google e di manovra. I love this game.

03 aprile 2008

Completezza d'informazione

L'Espresso pubblica un articolo su una sofisticazione sul vino. Tira in causa le aziende, indicando correttamente chi sono, che fanno, ecc. Poi dicono che nonostante tutto bottiglie sofisticate sono ancora in commercio nei supermercati, ma non dicono mai quali sono le etichette da evitare. Bene l'articolo, ma un aiuto in più al consumatore non sarebbe guastato.

02 aprile 2008

Il ladro di merendine

Nella redazione in cui lavoro, hanno rubato 13 computer, hanno lasciato monitor piatti da 21 pollici, ma hanno scassinato il distributore automatico: si son portati via tutti i succhi di frutta e le merendine (e qualche spiccio).