23 novembre 2003

La Gita a Tindari

Sempre di Camilleri, sempre con Montalbano. Anche questo, bello. Scopriamo l'acqua calda? Si. Questa volta, il tema è la comprensione del non detto, i sottintesi, che tradizionalmente sono il modus comunicandi siciliano. Insomma, luoghi comuni narrati in modo non comune.

21 novembre 2003

Il Signor Rossi e la Costituzione

Paolo Rossi torna alle forme solite della satira. Molto bello, si tiene insieme dall'inizio alla fine, mai noioso. All'Ambra Jovinelli.

20 novembre 2003

Il Ladro di Merendine

di Andrea Camilleri. Anche questo molto bello. A modo suo racconta l'immoralità dei servizi segreti.

15 novembre 2003

Martelli dal passato

Nel 1486, due frati dominicani tedeschi, Heinrich Kramer e James Sprenger, pubblicano il più noto manuale di caccia alle streghe e alle eresie demoniache. Per qualche tempo il loro libro, che descrive tutte le strategie note per estorcere confessioni, torturare dolorosamente, scovare il male ovunque si annidasse, è stato secondo per fama e diffusione solo alla Bibbia, di cui si pensava fosse un necessario corollario. Il titolo di questo volume è "Malleus Maleficarum", il "Martello delle Streghe", a significare lo strumento che senza pietà colpira il maligno nelle sue personificazioni terrene. Nel 2003, un presidente americano e il suo staff, moderno potere spirituale autocostituitosi custode dell'anima e del futuro del mondo intero, modificano la loro strategia in Iraq, dopo il fallimento delle precedenti. Quella nuova si chiama: "Iron Hammer", "Martello di Ferro".

13 novembre 2003

Il Cane di Terracotta

di Andrea Camilleri. Montalbano, tra sapori e colori della Sicilia e dell'Islam.

09 novembre 2003

Un Mucchio di Cadaveri

di Patrick Manchette, Einaudi 2003. Bello.

05 novembre 2003

Una città in gabbia

di Annamaria Fassio. Giallo Mondadori, 2003 (ottobre). Mi sono fatto abbindolare dalla scrittina: "un G8 bollente per Erica e Maffina", e dall'immagine di copertina, con i carabinieri/guardie che pestano un manifestante. Dunque, via, comprare. In realtà, il G8 è solo uno sfondo per una storia che alla fine è anche avvincente, ma scritta come un romanzo Harmony. La cosa che mi ha incuriosito è comunque il fatto che il G8 di Genova sembra diventato un episodio noto, condiviso da quasi tutti, un punto fermo della cronaca recente, tanto da richiamare lettori e scrittori. O forse è solo perché la direzione dei gialli mondadori è affidata a sandrone dazieri.

Ricordi

Ricordi
L'estate appena passata ho letto anche François Muratet 'Fermate le macchine' e 'Mal'aria' di Eraldo Baldini.