13 agosto 2009

Questa ve la regalo, va...

Per Papero Giallo (aka Stefano Bonilli) e Dissapore (ma anche per repubblica e corriere...), un bello studio dello Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo: le aspettative sul vino che stiamo per bere influenzano il nostro giudizio sull'assaggio.

11 agosto 2009

Attack of the unsinkable rubber ducks

Romanzo di Christopher Brookmyre. Divertente e interessante, anche se non il migliore dei suoi che ho letto finora. Jack Parlabane, giornalista d'inchiesta e per un anno rettore della Kelvin University si scontra, con molto scorno e dubbi, con il giro d'affari che circola intorno al paranormale: veggenti, medium e ogni genere di truffatori che rientrano in questa categoria. Con un occhio a chi vuole introdurre il Disegno Intelligente (cioè, creazionismo rivestito in foggia moderna) nei corsi di scienze, si mostrano diversi trucchi che fanno parte dello spettacolo dei maghi e degli ingannatori di professione. Il titolo si riferisce proprio a chi vuole credere ad ogni costo, nonostante tutte le prove dicano il contrario: le paperelle di gomma inaffondabili. Lettura avvincente, nonostante il ritmo alterno tra azione e spiegazione e la conclusione attesa e un po' prevedibile. Per altri versi, manca qualche pezzo di "realtà": se i personaggi avessero speso una mezzoretta su google avrebbero capito presto con che razza di gente avevano a che fare.

06 agosto 2009

Autoironia

A Stoccolma sono stato al museo del Vasa, bello e molto suggestivo. Si tratta di un grande galeone del Seicento affondato subito dopo il varo per un gigantesco errore di progettazione: troppo alto, non aveva abbastanza zavorra per stabilizzarsi, e al primo alito di evento si è inclinato è l'acqua ha iniziato a entrare dai boccaporti dei cannoni. In pochi minuti si è adagiato sul fondo della baia di Stoccolma.
Insomma, hanno fatto un museo per celebrare una figura di merda di proporzioni epocali.

Messaggi subliminali

Se la ragazza che fa la custode nel mio istituto tira su tutte le serrande ogni mattina, tranne quella sopra la mia scrivania, vuole dirmi qualcosa?

03 agosto 2009

Leroy e gli altri

Dopo dieci giorni passati con ragazzi tra i 15 e 17 anni, di diversa estrazione geografica, ciò che salta più agli occhi è che sta crescendo una generazione che quando gli dici "Saranno famosi" non pensa a Leroy, Doris, Danny, ecc ecc, ma a Maria De Filippi. Una però ha detto di averne sentito parlare dalla madre.