07 novembre 2005

Scirocco

Di Girolamo de Michele. Il pensiero corre immediatamente a WuMing e Romanzo Criminale. Storia in forma di romanzo: in particolare, la storia italiana dalla seconda guerra mondiale a oggi, quella delle trame nere, dei servizi, dei fascisti in libera uscita nelle stazioni. Tutto molto bello e interessante. Un amico bolognese parla di "darksideofthemoon" italiano, di utile ripasso. Probabilmente è vero, probabilmente la memoria di tutto ciò che in Italia è successo "dietro" si sta perdendo. Cose da prima repubblica, del passato.
Salvo poi scoprire che alcune persone del presente italiano non sono così lontane da quegli ambienti, e che - come Sbancor scrive in American Nightmare - esiste un gruppo di bravi ragazzi americani che da anni fa affari in giro per il mondo, tra guerre e droga, tra politica e terrorismo.
Pero': il libro è scritto male, secondo me. Personaggi senza sfumature, un'eroina che sa far tutto e conosce tutto, dai vini ai pompini ai tortellini, bella e brava in qualsiasi cosa. Insomma, dal punto di vista letterario il libro è abbastanza irritante, con luoghi comuni di una parte della "sinistra" e del "sud", tra radicale e radical chic.
Pero' tiene bene, il libro, e il groviglio di eventi alla fine toglie il fiato.

Quindi, il mio personale giudizio è ambivalente. Sono convinto che un passaggio redazionale più severo l'avrebbe asciugato e reso meno stereotipato.

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