12 maggio 2006

Epistemologia in due parole

Oggi su Repubblica.it si parla della scoperta di un gene che regola i ritmi circadiani dell'organismo. E l'autrice Elena Dusi, da brava giornalista spiega cosa voglia dire circadiano, e scrive: circadiano (circa dies vuol dire "all'incirca un giorno"). Ora circadiano in realtà (almeno, l'etimologia è quella) vuol dire "che gira intorno a un giorno", cioe' che si ripete con un ciclo giornaliero.
E' questione di sfumature: mettere l'accento sull'imprecisione, su cio' che è sfumato, su ciò che varia continuamente, oppure cogliere la caratteristica di ciclicità, di ripetizione, e quindi di una struttura, uno schema, un modello?
La scienza, tipicamente, sceglie la seconda opzione: come dice il titolo di un importante libriccino di storia della scienza, "dal mondo del pressappoco all'universo della precisione".

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