24 novembre 2006

la TV dell'immobilità

La temporanea difficoltà deambulatoria mi ha portato a molta TV. Ho scoperto che Crozza fa una cosa interessante e discretamente comica. E ho scoperto, con colpevole ritardo, My Name is Earl, un telefilm che va in onda su Italia Uno dopo le 23.30.
Sottoproletariato americano, karma da due soldi. Che, tanto per dire, nella puntata andata in onda ieri sera, i due protagonisti attaccano a cantare questa canzoncina (e io con loro):
"Look at what's happened to me/I can't believe it myself..."
Immagino che sia questo sfondo culturale comune che me lo fa piacere. E per questo non possiamo non dirci americani? Altro che radici cristiane dell'occidente...
Poi stamattina una mail mi segnala questo. L'ultima biforcazione che ha portato a quel video, è questa.

p.s.
sto iniziando ad amare Youtube...

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