20 marzo 2007

Cronache da Manituana

Dopo le prime 80 pagine, ci si immerge finalmente, i personaggi iniziano ad essere familiari.
L'impressione è quella del pezzo iniziale di Pat Garrett & Billy the Kid, il western di Peckinpah del 1973: scene vive dei protagonisti che diventano immagini fisse di un quadro dipinto. Danno il senso di vivere un momento importante, la Storia.
Se continuasse così, potrebbe essere un problema. Ma per ora, good vibes.

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