09 maggio 2007

Occasione mancata

Scendo sotto casa, con l'intenzione di andare da Feltrinelli a scorrere un po' di copertine. Poi decido di telefonare al 187 per attivare la linea telefonica. Mentre chiacchiero amabilmente con Francesca, umana sarda dopo aver dribblato le opzioni 1-4-1-2-faiunagiravoltafallaunaltravolta, esce Gianni Mura in carne, ossa e sigaretta, da Feltrinelli. Aveva appena presentato il suo primo romanzo, e si è fermato fuori a fare due chiacchiere.
E io li' al telefono per non perdere la priorità acquisita e farmi ribattezzare dalla famiglia telecom. Non gli ho potuto neanche rivolgere un saluto, stringergli la mano, prostrarmi ai suoi piedi, lucidargli le scarpe, o chiedergli della squallida manfrina di Basso. Ho rosicato.

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