06 luglio 2007

Sport nazionale

Lo spot della nuova 500 è abbastanza vomitevole, di quel buonismo veltroniano che piace tanto alle mamme e pure ai papà. Trucchi retorici che danno un po' fastidio. Rispetto ai classici luoghi comuni sull'Italia, va notata la strana presenza del calcio, che nello spot ha due soli riferimenti. Uno negativo, l'Heysel. L'altro, di striscio: Cannavaro davanti a Napolitano (ma il protagonista è Napolitano, non Cannavaro).
Mi sarei aspettato se non un urlo di Tardelli, almeno un Pertini con la coppa. E invece c'e' Rossi sulla moto (giapponese), o uno in tuta che pattina (alzi la mano chi si ricorda subito il nome), o un'atleta con una bandiera in mano. Ma davvero il calcio non appartiene più alla storia di questo paese?

4 commenti:

.mau. ha detto...

dopo tutto quello che è successo alla Giuventus?

Ricambi Originali ha detto...

La Giuventus è di casa Fiat, ok. Ma infatti non mi aspettavo la lippiana coppa dopata del 1996, quanto piuttosto una nazionale, se non 1982, magari 1970. Insomma, sembrerebbe che il target di questo spot non sia la classica pancia italiana, ma qualcosa di un po' più "colto", dove il calcio non ha cittadinanza. Appartengono a tutti anche i Vanzina, ma il riferimento qui è Nuovo Cinema Paradiso. E in questo paradiso non c'e' posto, non dico per Totti, ma neanche per ZoffGentileCabrini?

Anonimo ha detto...

comunque pertini che esulta c'è...

Anonimo ha detto...

almeno in questa versione: http://www.youtube.com/watch?v=YiNvGRA0DfU
evidentemente ce ne sono varie