Rothko e Kubrick
Le mostre al Palazzo delle Esposizioni di Roma sono molto belle. Quella dedicata non mostra pecche al profano come me, con una semplice organizzazione cronologica. Volendo essere un po' pignolo, avrei messo qualche parola in più, magari sparsa tra le opere.
Difetto che invece non c'è nella mostra kubrickiana, vero paradiso per il fan del regista, con un'enorme quantità di oggetti e parole esposte. Una cosa che mi ha colpito, è la somiglianza
tra la Sue Lyon di Lolita e la Nicole Kidman di Eyes Wide Shut. Peccato per il poco tempo a disposizione: Kubrick da solo, con visita completa, richiede almeno un paio d'ore.
Questo poi mi fa anche concludere che i dieci euro del biglietto (ridotto, ma praticamente tutti possono averlo, visto che il biglietto del bus vale come sconto) sembrano tanti, e lo sono: ma se si paga 7.50 (o anche di piu') per un film di 1h e 30, a livello puramente quantitativo non vedo molta differenza.
Imho, da vedere, tutte e due.
p.s. Ceroli, chi era costui?
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