27 agosto 2008

L'uomo a rovescio

Fred Vargas: altro romanzo di irrealtà. In palese contraddizione con il profilo biografico sulle alette delle prime edizioni Einaudi, anche qui il crimine è complicatissimo, piuttosto cervellotico. Si legge bene e appassiona pure, però siamo sempre di più di fronte a protagonisti che in Italia non sarebbe fuori nemmeno con la legge 180, e quindi fastidiosi oltremodo.

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