20 dicembre 2008

Non è un paese per giovani

A parte il fatto che oggi abbiamo perso 3-2 contro una squadra con età media ben oltre i 40 (per dire, il loro capitano ha 51 anni...), c'è uno scenario che non capisco bene se si potrebbe avverare oppure no.
Cioe': crisi, disoccupazione dilagante, deflazione, gli unici redditi garantiti sono le pensioni di chi è già in pensione ora. Di fronte a prezzi più bassi, gli ex-ceti medi ora pensionati si ritrovano ad essere gli unici con capacità di spesa garantita.
Un'orda di 65-70enni arzilli che acquistano tom-tom, ipod, portatili, case, istruzione, ecc. ecc. da regalare ai figli (cioe', la mia generazione). Non che sia molto diverso da ciò che succede ora, ma certo rischia di diventare una fenomeno su vasta scala.

1 commento:

simone ha detto...

Considerato che le pensioni non sono ancorate al recupero dell'inflazione, nei prossimi anni se si verificasse deflazione potrebbero pure, realmente, aumentare, dopo anni di deprimento.
Da paura.
L'Ipod cala, e la pensione della nonna cresce, potrei persino smettere di scaricare musica...