Jpod e' finito
Vita da nerd. Generazione G(oogle) dopo la generazione X. I Simpson e Ronald McDonald. La Cina e anche Coupland stesso che entra nel romanzo. C'e' di tutto, nel romanzo, compresa una completa mancanza di verosimiglianza. Il virtuale diventa mondo da cui non si esce e che sterilizza emozionalmente anche il romanzo. Un romanzo che fa fare grandi risate ma che ora, finito da poco, non lascia l'impressione del capolavoro. Pero' costringe a riflettere (piu' dei sociologi e degli psicologi dei media e della comunicazione) sul mezzo che modifica l'emotività, la sua espressione. Una generazione (o meglio, un gruppo di persone di questa generazione) che vive desideri e paure legati ai bit. Il rancore e' contro i babyboomers, ma anche contro chi ha vissuto la prima bolla, di cui loro raccolgono i cocci. L'unica possibilità di salvezza e felicità e' sperare che il mondo stesso, tutto il mondo diventi virtuale, dietro un monitor.
2 commenti:
to be read.
Imho, sicuramente si'.
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