Imbarazzo
Mi trovo imbarazzato, quando le mie posizioni sono stranamente vicine a papa ratzi e baget bozzo: " «Certo, capisco la reazione dello Stato ebraico, gli attacchi degli Hezbollah sono ingiustificabili. Ma la reazione di Tel Aviv è una guerra. Non c’è proporzione tra quello che è successo e la rappresaglia, che è stata sicuramente troppo pesante." (Corriere, oggi)
Per fortuna queste cose le dicono anche in Israele: "the Israel Defense Forces once again looks like the neighborhood bully. A soldier was abducted in Gaza? All of Gaza will pay. Eight soldiers are killed and two abducted to Lebanon? All of Lebanon will pay. One and only one language is spoken by Israel, the language of force. The war that the IDF has now declared on Lebanon and before it on Gaza, will never be considered another "war of no choice." Let's save that debate from the historians. This is unequivocally a war of choice." (da haaretz, via haramlik.)
Lasciando da parte la questione mediorientale, troppo complicata, emerge una considerazione:
Baget Bozzo ogni tanto ragiona ancora come un essere umano; quindi, tutti quei discorsi assolutamente incoerenti che normalmente fa, sono dovuti o all'assunzione di sostanze psicotrope da tabella I, o a ipocrisia.
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