07 gennaio 2007

Gli invisibili

Cazzo.Che botta.Cazzo. Citando Pulp Fiction, il primo commento quando si chiude il libro di Nanni Balestrini che racconta la storia di un giovane studente che alla fine del liceo incontra il Movimento in un paese di provincia. Finisce in galera. Le due storie prima e durante la galera corrono parallele, le assemblee al liceo e le rivolte in carcere, gli spazi occupati e i massacri fatti dalle guardie. Bellissimo.

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