Il dolore secondo Matteo
Romanzo di Veronica Raimo, che prende il via da Matteo, incapace di provare dolore. Atmosfera malata, tra pompini e pompe funebri, legami familiari distorti e relazioni senza mai una nota di allegria, di serenità. Il libro in sé poi fa anche ridere, a tratti. Maggiori dettagli e idee in proposito le trovate nell'intervista uscita la settimana scorsa su Liberazione.
Imho, la scrittura è buona, anche se alla fine il libro mi lascia un po' perplesso. Cioe', non riesco del tutto ad apprezzare una narrazione completamente arbitraria, senza mai nessun aggancio con la realtà. C'è un che di artificiale, che porta a domandarmi: "Si', ma che dice delle nostre vite, questo romanzo?". Ed è talmente distaccato dal resto che non riesco neanche a ensarci una colonna sonora.
Nessun commento:
Posta un commento