28 febbraio 2008

E non era neanche un ultras

Di seguito, le tre ricostruzioni fornite dai media su ciò che è successo a Giarre oggi. Nell'ordine, Corriere, Ansa e Repubblica.

L'auto dei carabinieri, che li inseguiva, ha frenato bruscamente per evitare l'impatto e dall'arma del capopattuglia, che è stato sbalzato in avanti, è partito accidentalmente un colpo che ha ferito il 31enne mortalmente.

Secondo le ricostruzioni, i militari avrebbero inseguito l'uomo, che per fuggire ha perso il controllo del mezzo ed e' caduto a terra. L'auto dei militari ha frenato bruscamente per evitare l'impatto e dall'arma di uno di loro e' partito accidentalmente il colpo.

Sono finiti a terra e quando il militare è sceso dall'auto per arrestarli "nella concitazione è partito un colpo", come ha detto il comandante provinciale dei carabinieri. Il proiettile ha colpito Giovanni Grasso alla testa: è morto poco dopo al pronto soccorso.


p.s.
il titolo riguarda una mia personale fissa: quando è stato ucciso Gabriele Sandri, tutti (polizia, ultras, media) hanno sottolineato il fatto che il morto fosse un tifoso laziale. Gli ultras, e in particolare queli organizzati come tali (molto spesso legati a doppio filo alla peggiore destra fascista), hanno fatto di tutto per far diventare la questione uno scontro tra guardie e ultras. Cosi' i media, cosi' la polizia, ognuno per il proprio tornaconto. Io ho invece sempre pensato che il problema è che ci sono guardie (polizia, carabinieri) che si sentono autorizzate a sparare in ogni situazione: da un lato all'altro dell'autostrada, nel caso di Sandri, o in un modo ancora da accertare a Giarre. Un problema democratico, non degli ultras.
La ricostruzione più interessante, è quella che mi ha fatto S. in chat: il carabinere è di una cosca avversa, e quindi è stata un'esecuzione, un regolamento di conti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma di cosa vi meravigliate..? Che cosa è questo stupore..?? Non siete mai contenti.. una volta che ne beccano uno, tutti i carabinieri messi in croce! Poi se vi rapinano o vi derubano vi lamentate. Vorrei vedere se durante la fuga dei due rapinatori fosse stato investito un povero innocente quante gliene avrebbero mandate a ladri e a carabinieri che non li prendono!! Insomma, i cari ladri così come i cari familiari dei ladri dovrebbero sapere che farsi ammazzare dalle forze dell'ordine o da un semplice tabaccaio o gioielliere è un rischio del mestiere che fanno!! Un infermiere in ospedale non rischia di contrarre l'HIV? ma mica ce la prendiamo col virus o con la siringa..
E poi quando il gioielliere di Nicolosi (Catania) ha ucciso i suoi rapinatori, qualche giorno dopo sono comparse le scritte sui muri: "non sai quanto oro vale la vita di due giovani, macellaio!". Ma quanto oro volete che valga la vita di un rapinatore in giovane età? Costui vivrà nell'illegalità a vita. A Giarre ogni giorno e ogni notte vengono rubate, bruciate un'infinità di auto, case rapinate, passanti derubati. Il pover'uomo è stato ucciso mentre lavorava in compagnia del suo complice? Rischi del mestiere..

SOLIDARIETA' ALLE FORZE DELL'ORDINE, SOLIDARIETA' A TUTTA LA GENTE ONESTA CHE LAVORA

Ricambi Originali ha detto...

Prima di commentare con luoghi comuni destrorsi, leggi meglio il post: quello che hai scritto non ha nulla a che fare con ciò che io ho scritto.