12 febbraio 2009

Un po' piu' in la' sulla destra

Romanzo di Fred Vargas. Ha più di vent'anni questo romanzo, tradotto solo ora da Einaudi. Non li dimostra: a parte cose che nell'epoca dei cellulari non accadrebbero più, anzi, la semplicità del romanzo è estremamente accattivante. Questa caratteristica, che negli ultimi romanzi si era un po' persa (nonostante i proclami dei risvolti di copertina), si sposa con un protagonista dalla storia estremamente complicata (che non ci viene raccontata): un ex funzionario del ministero dell'interno zoppo che si porta sempre appresso un rospo e dà ordini a tutto il mondo senza mai ricevere rifiuti, manco per sbaglio.
Dovendo fare il pignolo, il romanzo è troppo aperto (troppe cose che l'autore sa e noi no, storie non esplicite e tangenziali che sembrano uno stratagemma per aumentare il numero di pagine, ecc ecc) ma comunque la lettura va benissimo, e si può consigliare.

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