Università aperta a tutti?
Si pone il solito dilemma: fare pubblicità a un'iniziativa parlandone (anche male), oppure no?
Opto per la prima opzione.
A me sembra piuttosto fuori luogo che un'università pubblica ospiti nelle sue aule un convegno come questo, nel quale si assume che esistano
gli gnomi, le ondine, gli elfi, le silfidi, le salamandre, gli spiriti del giorno e della notte, gli spiriti delle fasi lunari, gli spiriti delle stagioni, ecc. che operano negli elementi della natura, nei suoi cicli e nei suoi ritmi, per mantenere a disposizione dell’uomo il meraviglioso palcoscenico della Terra fino alla fine dei tempi.
Ma forse è solo sano pluralismo: se da un lato si invitano nelle sedi accademiche anziani signori che parlano delle loro fantasie relative a vergini partorienti e zombi crocifissi, in effetti non si può negare l'accesso agli elfi e agli gnomi.
1 commento:
c'è il buffet...
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